Assemblea Nazionale AIAS

Un'Assemblea quest'anno particolarmente partecipata, che ha coinvolto tantissimi uomini e donne dell'AIAS di tutta Italia.Si è svolta lo scorso fine settimana nella Città di Torino la sessantaduesima edizione del raduno annuale della nostra Associazione, un momento sempre importante per la vita associativa dell'AIAS e delle singole Sezioni che la compongono. Tanti e importanti i temi trattati durante l'Assemblea nazionale, apertasi con il saluto del vicesindaco di Torino, Elide Tisi, e con la relazione del Presidente Nazionale uscente dell'AIAS, Salvatore Nicitra, che ha tracciato un bilancio degli ultimi tre anni.

“Quest’anno la nostra Assemblea annuale è ospitata nella Città di Torino grazie all’impegno e all'accoglienza del Comitato Regionale Piemonte: da Matera Capitale Europea della Cultura, Città in cui si è svolta l’Assemblea dello scorso anno, a Torino che è stata invece la prima Capitale d’Italia, un filo ideale che collega le nostre Assemblee ormai da anni caratterizzate, nella forma itinerante, dalla volontà di andare in tutti i territori in cui la nostra Associazione è presente e sviluppa attività ed iniziative meritorie e degne di attenzione – ha esordito il Presidente Nicitra – L’Assemblea è non soltanto il luogo naturale dove scambiare le nostre esperienze e approfondire tematiche che accomunano le Sezioni e i Soci, ma anche un modo per conoscere meglio e più da vicino le singole Sezioni, le attività svolte da ognuna di queste e la loro vita associativa”.

Il Presidente Nicitra, la cui carica è in scadenza, ha ricordato i principali avvenimenti che hanno caratterizzato la vita dell'AIAS e l'assistenza ai disabili in questi ultimi tre anni di lavoro. Anni in cui la nostra Associazione è stata presente, tramite l'Osservatorio nazionale sulla disabilità, ai tavoli ministeriali in cui si “detteranno le linee guida per il governo in tema di politiche sociali” ha ricordato. E proprio in materia di politiche di Governo, Nicitra ha sottolineato l'importanza della legge sul Dopo di Noi e la Riforma del Terzo Settore, due leggi approvate dal Parlamento: “Anche se le risorse attualmente previste per il Dopo di Noi non possono considerarsi soddisfacenti per l’ampia platea di destinatari e per l’implementazione di strutture idonee per questo servizio, è importante aver completato un percorso legislativo che non vedeva mai la luce – ha detto – Bisognerà ora approfondire gli strumenti giuridici previsti dalla normativa, uno su tutti lo strumento del trust”. Una relazione in cui sono state messe in luce le azioni dell'AIAS a tutela dei disabili, anche a seguito di casi molto traumatici, come quanto accaduto nel centro di Decimomannu (Cagliari): “La nostra raccomandazione è quella di installare le telecamere, essenziali e dissuasive, in tutti i nostri Centri, in particolare quelli più sensibili, a tutela dei nostri assistiti” ha detto Nicitra ai rappresentanti delle AIAS di tutta Italia, ribadendo ancora una volta quanto da lui chiesto sin dall'avvio della presidenza: “Occorre diffondere la cultura dell’apertura contro quella del sospetto, aprendo i nostri Centri, oltre ai familiari e agli assistiti, all’intera comunità. I nostri Centri siano luoghi di incontro aperti a tutti, nei nostri Centri non esistono barriere culturali e mentali”.

Dopo il dibattito, in cui sono emersi spunti importanti per il futuro dell'AIAS e dell'assistenza ai disabili, e le votazioni di “rito”, quest'anno si sono svolte anche le operazioni per il rinnovo del Consiglio nazionale AIAS (che nella sua prima seduta eleggerà il Presidente nazionale e la Giunta) e del Collegio dei revisori dei conti. Questi i nomi dei componenti del Consiglio nazionale: Salvatore Nicitra, Sergio Lo Trovato, Domenico D'Agata, Santo Li Volsi, Piera Cipresso (attuale Vicepresidente nazionale) Armando Sorbello, Vittorio Corradi, Calogero Vetriolo, Anna Paola Randazzo, Bachisio Molotzu, Giulio Bagnale, Vittorio Randazzo, Gaetano Santonocito, Rossella Di Donna, Remo del Genio, Maurizio Arci, Anna Maria Longo, Salvatore Giacometti, Attilio De Nicola e Nunzio Bonaccorso.

Soddisfazione per l'ottima riuscita e l'organizzazione dell'Assemblea è stata espressa dal Presidente d'onore dell'AIAS, Francesco Lo Trovato: “E' stata una grande soddisfazione veder partecipare quest'anno tantissime persone” ha detto, rivolgendo i propri auguri anche se “a distanza” a Franca Tavazzani (già Vicepresident nazionale) per i suoi 90, “una donna che ha contribuito a rendere grande la nostra Associazione”.
Come ogni anno, l'Assemblea è stata anche occasione di divertimento e per conoscere le bellezze del luogo. In questo caso della splendida Città di Torino, che ha messo gratuitamente a disposizione dell'AIAS due mezzi pubblici con cui delegati, soci e presidenti delle Sezioni provenienti da tutta Italia hanno avuto la possibilità di ammirare una città ricca di storia e monumenti di pregio.